Mentre il mese di agosto volge al declino, non possiamo non fare memoria di questa strana estate che stiamo vivendo.
L’emergenza Covid, apparentemente conclusa ed ora in pericolosa ascesa, ha fatto saltare i piani e messo tutti di fronte ad una realtà diversa da quella un tempo pianificata e desiderata. Eppure, nonostante questa emergenza, la qualità e la ricchezza umana di tante persone non è venuta meno.
Il pensiero, colmo di gratitudine, va a tutte le persone che in questo tempo non hanno smesso di svolgere il loro servizio nelle due Chiese.
Ai tantissimi volontari che ormai da tre mesi svolgono il servizio di accoglienza e sanificazione all’ingresso;
a coloro che vigilano, per la salute di tutti e di ciascuno, che le mascherine siano indossate bene durante tutta la celebrazione;
a chi mezz’ora prima è in chiesa per la sanificazione delle panche;
a tutte le segretarie delle due parrocchie, che hanno fatto i salti mortali coi turni per garantire il servizio;
a chi volontariamente apre e chiude le due chiese; a chi anima i rosari;
a chi svolge il servizio di lettore, di voce guida, di ministrante…;
a coloro che hanno animato col canto anche tutte le celebrazioni estive;
ai volontari Caritas che anche in questi mesi hanno preparato i pacchi alimenti e li hanno distribuiti a centinaia di famiglie bisognose e non hanno smesso di dare ascolto ai bisogni di tanti;
a tutti i volontari del doposcuola, che hanno fatto servizio anche tutto il mese di luglio
a animatori e animatrici dell’oratorio estivo e agli adulti volontari, che hanno svolto il loro servizio con cura e professionalità, nonostante l’esiguo numero dei ragazzi che si sono lasciati coinvolgere nella splendida avventura di summerlife;
a tutti i volontari di Sala Argentia che prima hanno garantito l’apertura della Sala per le celebrazioni eucaristiche e poi hanno tentato di far ripartire il Cinema e le attività culturali;
a chi ha prestato gratuitamente il suo servizio per allestire le serate dei sabati sera sul sagrato per le celebrazioni del centenario;
a chi ha offerto la propria competenza per l’audio e le luci delle serate estive;
a chi ha stampato e scritto i fogli e i cartelloni della mostra;
a chi tutte le domeniche ha garantito il servizio della buona stampa nelle due chiese;
a tutti i membri del Consiglio pastorale e del CAEP, che hanno preso decisioni importanti in questi mesi estivi per la vita della Comunità
…e l’elenco potrebbe continuare…
Grazie davvero a tutti e a ciascuno!
Ci avete dimostrato che la carità non va in vacanza e che il servizio umile e gratuito è la vera ricchezza della nostra Chiesa.
La ripresa di settembre, che non sappiamo concretamente come sarà, ripartirà da qui, dal vostro impegno e dalla gratuità del vostro servizio. E sarà questa donazione un tesoro di sapienza cui guardare e a cui attingere per avere la certezza di un futuro ancora radioso per la nostra Comunità.
don Paolo
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