Don Danilo Araimo (conosciuto da tutti come Danilo), educatore dei nostri 18enni e docente di Religione presso la Accademia Formativa Martesana, dopo aver vissuto in fraternità coi sacerdoti della nostra Comunità in questi mesi, ha deciso di riprendere il cammino seminaristico che da diacono aveva interrotto alcuni anni fa nella diocesi di Napoli. Da settimana prossima perciò ci lascia per rientrare nel seminario di Napoli: diventerà sacerdote il prossimo anno!
A lui il grazie di tutti e di ciascuno per ciò che ha donato a tutta la nostra Comunità e ai nostri giovani in particolare.
Così ci scrive:
“Partirono senza indugio”. Queste parole del brano dei due discepoli di Emmaus, ritraggono bene i miei sentimenti. I due discepoli erano delusi e scoraggiati, ma dopo l’incontro con il Risorto, partono senza indugio, senza pensarci troppo, per far ritorno a Gerusalemme e dire agli altri che Gesù è vivo.
Anche io sono arrivato a Milano sconfortato dalle fatiche che ogni uomo vive nella vita. Grazie a voi, comunità “Madonna dell’aiuto”, ho fatto nuovamente esperienza di Gesù Risorto nella mia vita. Oggi, anch’io senza indugio, come i due di Emmaus, parto per tornare a Napoli dove racconterò ai miei familiari, ai miei amici, alle persone che mi saranno affidate nel ministero che io, a Gorgonzola, nella Comunità “Madonna dell’Aiuto”, ho fatto esperienza dell’amore di Dio e dei fratelli.
Grazie per esservi presi cura di me.
Grazie a voi giovani per avermi “accolto” e condiviso con me un pezzo di strada. Lasciatevi guidare dal nostro Papà, puntante in alto e con Don Lorenzo camminate nell’amore di Dio.
Grazie a te Don Paolo, e a tutti i sacerdoti della comunità, uomini innamorati di Dio e della Sua Chiesa. Il vostro essere sacerdote ha fatto tanto bene al mio cuore.
Vi abbraccio forte e custodiamoci reciprocamente nella preghiera che annulla tutte le distanze.
Vi voglio bene.
A Napoli, per ciascuno di voi, ci sarà sempre la porta spalancata”.
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