Se serve ci sono

LA LIBERTÀ INTERPELLATA

Cos’è la libertà?
Esiste libertà senza responsabilità?
La drammaticità del tempo che stiamo vivendo rende quanto mai attuali queste domande, mentre si fa sempre più strada una cultura che vuol identificare la libertà come “fare ciò che vuole” e conduce a vedere l’altro solo come “limite” della mia assoluta libertà (“la libertà finisce dove inizia quella del mio vicino”, come sentenzia la definizione borghese classica di libertà).

Marco Erba, insegnante di lettere e scrittore di romanzi di grande successo (“Fra me e te”; “Città d’argento”), prova ad affrontare questa decisiva questione declinandola su due versanti.

Il primo: libertà da.

Tutti, ad ogni età, siamo vittime di condizionamenti più o meno palesi. Quali sono? Come prenderne coscienza? Come liberarsi di essi, o almeno mettersi in cammino per farlo?

Il secondo: libertà per.
Una libertà fine a sé stessa, senza vincolo alcuno, è pura illusione: rischia di farci girare a vuoto, di spingerci a vagare senza meta. Come giocare giorno dopo giorno la nostra libertà perché possa portare frutto e farci gustare profondamente la vita?

Durante la serata, il prof Erba ci guiderà attraverso otto parole.
Ad ogni parola sarà legata la storia dell’incontro con una persona in carne ed ossa. Perché le storie possono ispirare e dare coraggio. Le storie di tutti: delle persone celebri, di quelle umili e sconosciute, degli adolescenti che ogni giorno si incontrano tra i banchi di scuola. In queste storie ci si potrà specchiare per riguardare, scrivere o riscrivere la propria.

Mercoledì 16 marzo 2022 alle 21.00 in Sala Argentia, invitiamo perciò tutti ad una serata da non perdere, un momento importante nel nostro cammino e dialogo con la città.

COMMENTS