La vita dei preti e delle suore è una vita consacrata a Dio e alla Chiesa, per il servizio delle sorelle e dei fratelli in cui vengono inviati.
Non sono loro i “padroni del loro destino”: hanno scelto di consegnarlo fiduciosamente nelle mani di Dio, così come il loro presente.
Abbiamo già saputo domenica scorsa della partenza per Roma di don Carlo Josè Seno, a servizio dei sacerdoti del Movimento dei Focolari sparsi nel mondo.
Diceva San Paolo lasciando dopo tre anni la comunità di Efeso: “Parto senza sapere ciò che là mi accadrà…”(At 20), e così è per lui.
Oggi dobbiamo annunciare altre due partenze: suor Alfonsina, superiora delle nostre Suore da 6 anni, conclude il mandato canonico e si trasferisce da agosto a Urbino: al suo posto verrà come nuova Superiora suor Giovanna (già insegnante nella scuola materna);
Suor Chiara, dopo 5 anni di insegnamento a scuola e di impegno educativo in Oratorio, si trasferisce a san Donato Milanese (e per il momento non sarà sostituita).
Per loro valgono le parole pronunciate dal Beato Cardinal Andrea Carlo Ferrari nel giorno del suo insediamento in diocesi: “Sarò tra voi, per quei giorni che Dio mi concederà di vivere quaggiù, come una madre che al seno si stringe i figli suoi; sarò tra voi, ma per amarvi teneramente e con la brama di dare a voi non solo il Vangelo di Dio, ma anche la mia vita”.
A tutti noi resta la fatica di un distacco (“Ogni partire è un morire” dice il proverbio), ma anche una grande ammirazione sia per come hanno testimoniato in mezzo a noi l’assoluto di Dio nella loro vita e si sono prese cura delle persone della nostra Comunità che hanno incontrato, sia per il coraggio di una scelta così forte e radicale di disponibilità nelle mani della Provvidenza. Anche per loro non è un passaggio facile, anche il loro cuore sanguina, così come il nostro: ci sentiamo tutti più soli.
Ma siamo certi che la Grazia di Dio non smetterà di accompagnare e sostenere il cammino della nostra Comunità, e che anche questi momenti se li vivremo alla luce della Croce di Cristo, saranno forieri di doni e di crescita per tutti e per ciascuno.
Da parte nostra valgano le parole pronunciate da Sant’Ambrogio il giorno in cui trovò i corpi dei Santi Protaso e Gervaso: “Ti ringrazio Signore Gesù, perché hai suscitato per noi gli spiriti così potenti di questi santi martiri, in un momento in cui la tua Chiesa avverte il bisogno di più efficace protezione. Sappiamo tutti che tipi di alleati io vado cercando: gente in grado di schierarsi a favore, non gente abituata a mettersi contro”.
don Paolo
Salutiamo don Carlo, suor Chiara e suor Alfonsina
- Sabato 30 settembre 2023, ore 18.00
SANTA MESSA a San Carlo - Domenica 1 ottobre 2023, ore 10.30
SANTA MESSA in Oratorio San Luigi
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