Carissimi amici di Gorgonzola,
il Natale è alle porte, qui in questa zona della Terra tutti viviamo momenti di attesa: chi attende che questa guerra finisca, chi attende di vedere i suoi famigliari rapiti ritornare, chi attende di seppellire i suoi, chi attende di tronare a casa e prendere quello che gli è rimasto per coprirsi dal freddo e chi attende di trovare un rifugio.
Invece l’attesa di Natale fuori della Terra Santa è diversa: c’è chi attende il Natale perchè è un momento di gioia, di luce, di incontro famigliare e regali, di vivere momenti speciali per i bambini, allegria in pace, mercatini e allegria famigliare, ma qui da noi purtroppo questa ultima attesa, non c’è quest’ anno, perchè la guerra che stiamo vivendo ha strappato via persino la Vita, cancellando tutte le espressioni di festa anche dalla città che il Natale lo ha visto nascere: Betlemme.
Noi come cristiani viviamo di speranza: speranza che la vita torni a risplendere E viviamo del ricordo dell’anno scorso, quando migliaia di pellegrini e turisti venivano da tutto il mondo a partecipare alle celebrazioni di Natale a Betlemme, il luogo dove è nato il nostro Signore Gesù Cristo «la capitale del Natale».
Vogliamo augurare a tutti, noi e voi, di lasciarci stupire dalla Luce della Stella di Vita che ha guidato i pastori semplici a correre verso il Re della Pace, Gesù, che guidi tutti alla vera pace prima nel cuore poi nel nostro ambiente.
Buon Natale!
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