Partiti italiani e gruppi europei: alcune scelte contenute nei programmi

La realtà della politica nella maggior parte dei Paesi europei si propone con forme, riferimenti, priorità, tradizioni politicoculturali spesso differenti tra un Paese e l’altro. Negli ultimi decenni l’Europa ha vissuto tante difficili situazioni:

trasformazioni, processi politici, inadeguatezza del sistema istituzionale che oggi governa l’Unione europea, la sfida climatica, la guerra che è tornata in Europa mettono a rischio il progetto europeo. 

Il passo che dobbiamo compiere con il voto dell’8 e 9 giugno è dunque impegnativo. Di fronte a questi e altri problemi e alla sfide da vincere non basta accontentarsi di ciò che i leader delle nostre forze politiche ci riportano ogni giorno, ma spetta a ciascuno di noi, oltre all’informazione sui programmi per l’Europa delle nostre forze politiche (di seguito un’estrema sintesi di alcuni programmi), anche conoscere a quale tra i sette gruppi politici che compongono il Parlamento Europeo, questa forza politiche si colloca, perché ogni scelta è, prima del dibattito parlamentare, frutto di confronto tra chi è parte di questo gruppo e non è raro che il voto in Parlamento europeo e quanto scritto nel programma, sia poi differente. 

Conoscere il gruppo di appartenenza con i valori ispiratrici è un passaggio necessario per far sì che il nostro voto possa promuovere al meglio il bene comune e i valori cristiani a livello europeo. 

  1. GRUPPO DEL PARTITO POPOLARE EUROPEO di ispirazione europeista e di centro.

Ne fanno parte FORZA ITALIA, LIBERTÀ, ALTERNATIVA POPOLARE e NOI MODERATIProgramma FI:

Con noi al centro dell’Europa  Tra le priorità la “difesa e sicurezza comuni”, il “controllo immigrazione”, la “libertà di impresa e competitività”. Una più concreta Europa militare basata sulla Nato, “a fianco dell’Ucraina”. “Ambientalismo responsabile”” no al “Green deal ideologico”. 

  1. GRUPPO DEI CONSERVATORI E RIFORMISTI EUROPEI, formato dal Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei e dal Movimento Politico Cristiano d’Europa. Creato nel 2009 dai partiti conservatori d’Europa che si oppongono al federalismo europeo (euroscettici).

Ne fa parte FRATELLI D’ITALIA. Programma: Con Giorgia l’Italia cambia l’Europa 

“Fratelli d’Italia vuole difendere l’identità dei popoli e delle Nazioni europee” a partire dalle “nostre radici classiche e giudaico-cristiane”. Per l’Ucraina si parla di “pace giusta”. Rigidi controlli ai confini, con l’Europa “che decide chi entra sul proprio territorio”.

  1. ALLEANZA PROGRESSISTA DEI SOCIALISTI E DEI DEMOCRATICI, di ispirazione progressista. È formato dal Partito del Socialismo Europeo.

Ne fa parte PARTITO DEMOCRATICO. Programma: L’Europa che vogliamo  

Un “Patto sul Progresso sociale” con “salario minimo, il rafforzamento della contrattazione collettiva, nuovi diritti per i nuovi lavori”. “Anticipare i tempi di azzeramento delle emissioni nette per una economia europea carbon free. Sostegno alla “resistenza del popolo ucraino” e “sforzo diplomatico e politico per creare le condizioni per far cessare il conflitto”. A favore dei diritti civili LGBTQIA+ e dell’aborto come “diritto”. 

  1. IDENTITÀ E DEMOCRAZIA di ispirazione sovranista di destra ed estrema destra. Ne fa parte LEGA SALVINI PREMIER. Programma Più Italia meno Europa.

“Rivedere da cima a fondo il Green Deal”. Un Ue che: “Abbandoni l’utopia del super-stato e valorizzare le autonomie territoriali”. Sull’immigrazione, “difendere i confini”, “creare altri Centri di identificazione per i richiedenti asilo” e “fare luce sul ruolo delle Ong”. Diritto di autodifesa per l’Ucraina e una “soluzione diplomatica per arrivare a soluzione condivisa”. 

  1. RENEW EUROPE gruppo politico liberale costituitosi il 2 luglio 2019

Ne fanno parte ITALIA VIVA, AZIONE, STATI UNITI D’EUROPA. Programma Azione: Siamo europei 

Sull’ucraina “potenziare la cooperazione militare tra i Paesi dell’UE”. “Riformare la tabella di marcia di implementazione del Green Deal e rimuovere gli obblighi di installazione di capacità rinnovabile”. “Unione della difesa e di forze armate europee”. STATI UNITI D’EUROPA: Programma: “uno Stato europeo” con “un governo responsabile verso il Parlamento” e politica estera, difesa, fiscale e migratoria centralizzate. Sull’Ucraina: “Rafforzare le capacità di difesa, aiutare l’Ucraina a vincere”. “verso un’Europa degli investimenti”, “trattamento umano e dignitoso dei migranti”. Ambiente sì, ma con “ragionevolezza e gradualità”. 

  1. I VERDI/ALLEANZA LIBERA EUROPEA orientamento ambientalista, regionalista e progressista.

Ne fa parte ALLEANZA VERDI e SINISTRA. Programma: Il coraggio di osare.

“Fondo europeo per gli investimenti ambientali e sociali di almeno 2.000 miliardi di euro” riduzione emissioni climalteranti, “un’Europa alimentata solo da energie rinnovabili entro il 2040”. Tassa sulle transazioni finanziarie, imposta europea sui grandi patrimoni. Riforma del patto sulle migrazioni e “eguaglianza per le persone LGBTQIA+ 7. GRUPPO DELLA SINISTRA riunisce partiti socialisti, eco-socialisti e comunisti. Vi aderiscono membri del Partito della Sinistra Europea, dell’Alleanza della Sinistra Verde Nordica, di Ora il Popolo e di Animal Politics EU.

Ne fa parte PACE TERRA DIGNITÀ. La Pace è centrale con l’obiettivo di “cessare l’invio di armi all’ucraina” per “un negoziato che garantisca la reciproca sicurezza”; No all’Europa “super-stato”, no esercito europeo. Introduzione Tobin Tax, cancellazione del debito pubblico in pancia alla Bce, abolizione del Patto di stabilità.

“sostegno economico universale a chi resta senza lavoro”, “salario minimo e orario a 32 ore”.  NB Movimento 5 Stelle non ha ancora indicato a quale gruppo farà parte  Conferenza di pace sull’Ucraina, conferma al sostegno al popolo ucraino “ma basta all’invio di nuove armi”. “Commissario per la pace”. “Reddito cittadinanza europeo, direttiva Dignità e salario minimo, direttiva per la settimana corta”. Sull’immigrazione, “terza via” tra respingimenti e frontiere aperte con “ricollocamenti obbligatori e automatici”.

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