PERCHÈ ANDARE IN TERRA SANTA IN QUESTO MOMENTO???
Tutti preghiamo per la pace e ci chiediamo cosa potremmo fare per ottenerla.
Così ha detto padre Patton, Custode di Terra Santa:
“Occorre tenere i motori accesi dei pellegrinaggi, non lasciar cadere il desiderio di venire nei Luoghi Santi e proporre il viaggio a gruppi, pur piccoli, di fedeli.
Nonostante quanto sta avvenendo a Gaza è possibile recarsi in pellegrinaggio qui in Terra Santa.
Sono convinto che la presenza dei pellegrini potrà contribuire ad allentare le tensioni attuali”.
Rispondendo a questo appello, per non rendere retorici i nostri proclami di pace, organizziamo un pellegrinaggio in Terra Santa con una triplice modalità di partecipazione per venire incontro alle diverse esigenze.
Proposta A – dal 21 al 28 luglio: SOLO VOLONTARIATO
Una settimana di volontariato in Cisgiordania, dalle suore di Ortaz, vicino a Betlemme, per aiutare nella costruzione di una nuova scuola agricola e per i lavori nel convento.
Costo circa € 650
Proposta B – dal 21 luglio al 4 agosto: VOLONTARIATO+PELLEGRINAGGIO
Se qualcuno vuole, si può allungare al volontariato una settimana di pellegrinaggio, con una serie di visite e di incontri-testimonianza a Gerusalemme e in Galilea
Costo circa € 2.100
Proposta C – dal 28 luglio al 4 agosto: SOLO PELLEGRINAGGIO
Una settimana di pellegrinaggio con una serie di visite e di incontri-testimonianza a Gerusalemme e in Galilea (esclusa Cisgiordania).
Costo circa € 1.900
ISCRIZIONI AL PIU’ PRESTO, PER CONTENERE I COSTI AEREI, DIRETTAMENTE DAL PARROCO
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