Nella zona est della nostra città, quartiere Cascina Antonietta, comparto C6, stanno arrivando molte persone e altre arriveranno ancora con nuove costruzioni.
La zona è decisamente periferica e la Chiesa più vicina è a quasi 2 km.
Per questo abbiamo sentito il bisogno di farci vicino come Comunità cristiana, con una presenza discreta e concreta.
Come ha detto il Vescovo nella visita pastorale, “il nostro orientamento non è di costruire altre parrocchie, ma di essere presenti con un segno magari religioso, con una presenza indicativa, ma senza creare altri luoghi di culto che siano parrocchie”.
La domanda che ci guida è una sola: come far sì che anche le persone di quella zona lontana dal centro della città, possano cogliere che qui c’è una comunità che desidera accoglierli e prendersi cura anche di loro? Come creare una nuova presenza e vicinanza della Comunità, non necessariamente legata al culto, con nuove forme di incontro e di evangelizzazione?
Come si deve realizzare la missione per portare il vangelo anche a coloro che magari non hanno mai avuto una proposta?
A partire da questa domanda il precedente Consiglio Pastorale si è interrogato a lungo, elaborando ipotesi differenti.
Se infatti inizialmente si pensava di realizzare un luogo di culto, successivamente ci si è orientati verso un Centro di incontro e di dialogo, con alcuni momenti cultuali in determinati momenti dell’anno: una presenza viva della Chiesa sul territorio.
Si tratta di pensare una nuova pastorale generativa, per far sì che l’umanità trovi ospitalità nell’umanità di Cristo.
Attorno a queste prospettive è sorta l’idea di realizzare il CENTRO CARLO MARIA MARTINI.
Inizialmente avevamo trovato uno spazio messo all’asta in via Mantova, ma… abbiamo perso l’asta!
Attualmente abbiamo avviato i contatti per prendere in affitto un ex bar in Via Trieste 163 (angolo via Piacenza): non è il massimo, ma è ciò che abbiamo trovato.
Si è costituito da alcuni mesi un gruppo denominato: “Ci 6? Ci siamo!”, per elaborare un progetto e pensare iniziative e proposte.
È da ciò che nell’antichità rappresentava il Cortile dei Gentili che abbiamo tratto spunto per caratterizzare la presenza nel nuovo comparto di C.na Antonietta come “uno spazio d’incontro e dialogo tra uomini e donne, senza distinzioni di cultura, lingua o religione, nel quale interrogarsi sulle grandi domande della vita e dell’esistenza umana.”
Uno spazio per:
- ASCOLTARE (Counseling – Centro d’Ascolto)
- RACCONTARE (Le storie del quartiere – ecumenismo – religioni)
- TROVARSI (Scuola genitori – Laboratorio per figli separati)
- DIALOGARE (sui grandi temi: pace, uguaglianza, Europa, ambiente, ecumenismo, dialogo interreligioso)
- INCONTRARE (Happy hour con Francesco – Letture animate – Incontri condominiali – Giovani coppie – Tutte le genti)
- INCROCIARE (varie realtà parrocchiali che qui potrebbero trovare spazio per mettere in comune idee e proposte: la commissione socio politica, la redazione di Sguardi, il Centro culturale)
- INFORMARSI (Condividere Informazioni – Raccolta dati)
- PENSARE (Incontri sul Vangelo per atei – Biblioteca – Libri)
- AIUTARE (Compiti con bambini – Ripetizioni – Arteterapia)
- PREGARE (rosario a maggio – Messe festive in estate)
- FESTEGGIARE (compleanni di bambini).
Insomma: tante idee che dovranno trovare nei prossimi mesi concretezza e struttura, grazie alla buona volontà di tanti e la disponibilità di tutti.
Per ora inizieremo a utilizzarlo (anche se non ancora sistemato definitivamente) per la celebrazione della Messa alla Domenica sera nei mesi di luglio, agosto e settembre a partire da domenica 14 luglio 2024.
Per saperne di più ed offrire la propria disponibilità, contattate direttamente il Parroco che vi inserirà con gioia nel gruppo “C6? Ci siamo!”.
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