LE INDICAZIONI DEL CONSIGLIO PASTORALE PER LA CELEBRAZIONE DEL NATALE
Il Consiglio pastorale, riunitosi in settimana, ha dato alcune indicazioni, che dovranno poi essere tradotte operativamente dalla Diaconia, in merito alla celebrazione del Natale, che possiamo così sintetizzare:
- Si rispettino tutte le indicazioni di legge che mirano alla tutela della salute delle persone, soprattutto quelle più fragili (distanziamenti, assenza di assembramenti, orari notturni, eccetera).
- Si dia la possibilità a tutti di celebrare il Natale partecipando alla Messa.
Per questo l’indicazione (visto il numero limitato di posti in Chiesa a causa del distanziamento) è quella di celebrare più Messe.
Si sta pensando, ma non è ancora definitivo, a 11 celebrazioni alla vigilia (alle 15.00 per 3^ e 4^ elementare a San Carlo e San Protaso; alle 16.30 per 3^ e 5^ elementare a San Carlo e San Protaso; alle 16.30 in Oratorio san Luigi per 1^ media; alle 18.00 e alle 20.30 a San Carlo e San Protaso per tutti; alle 18.00 e 20.30 in oratorio san Luigi per 2^-3^ media e adolescenti) e 7 nel giorno di Natale (secondo l’orario festivo normale). - Portare Gesù in tutte le vie della città. Durante il coprifuoco (con l’autorizzazione delle autorità competenti ed accompagnati dalla Protezione civile) i sacerdoti, i diaconi e le Suore passeranno per tutte le vie della città (come abbiamo fatto per il venerdì santo durante il lockdown) con la statua di Gesù Bambino, benedicendo le persone alle finestre con le loro statuine del Bambino Gesù da mettere nella notte nel Presepe di casa.
- Si mantenga la Novena di Natale (per gli adulti dal 16 al 23 con la Messa alle 6.30 e per i bambini dal 21 al 23 alle 17.00 in Chiesa) e si propongano (via streaming) momenti artistici di riflessione.
Per tutte queste proposte daremo comunicazione più dettagliata e precisa nel prossimo Notiziario, una volta verificata la loro fattibilità con le competenti Autorità.
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