A Gorgonzola è tradizione che il Natale sia Coraggioso!
Ma forse, nel corso degli anni, come tutte le cose che si ripetono, questa bellissima e significativa iniziativa ha un po’ perso la sua forza profetica e dirompente.
Per questo il Consiglio pastorale ha deciso di proporre il “Natale coraggioso” con una nuova modalità. Anziché mettere le buste sulle panche nelle varie festività e raccoglierle come fossero le normali offerte domenicali, al termine di tutte le Messe del giorno di Natale verrà consegnata a tutti una busta.
L’invito è quello di portarla a casa e riconsegnarla all’Epifania (o anche prima, nelle cassette in fondo alle Chiese).
Versando la somma corrispondente ad un pasto possiamo invitare simbolicamente al nostro cenone le persone lontane assistite dai nostri missionari, oppure devolvendo l’equivalente di un regalo possiamo condividere a distanza il Natale con i nostri missionari e le numerosissime persone che stanno aiutando, anche se nei più remoti angoli del mondo.
Lo scopo del “Natale coraggioso”, infatti, è quello di raccogliere fondi per sostenere i missionari originari di Gorgonzola o che con la nostra città hanno condiviso una parte del loro percorso, persone che abbiamo personalmente conosciuto e che ci tengono costantemente aggiornati sull’andamento del loro operato e sulle situazioni che si trovano a fronteggiare nella loro quotidianità; amici che periodicamente tornano a trovarci e non perdono occasione per soddisfare il nostro desiderio di conoscere le realtà nelle quali operano.
Per ricordare il “Natale Coraggioso” sui piazzali antistanti le chiese sono presenti, in occasione delle festività, degli appositi pannelli ed è allestita in piazza Italia la capanna del presepe.
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