“La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare
delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove”.
Gianni Rodari
TRE LUNEDI DA FAVOLA!
SALA ARGENTIA Cinema e Teatro – Via Matteotti, 30 Gorgonzola
con SILVANO PETROSINO
Docente di antropologia filosofica e di filosofia della comunicazione presso l’Università Cattolica. Oggetto dei suoi studi sono la natura del segno, il rapporto tra razionalità e moralità, l’analisi della struttura dell’esperienza con particolare attenzione al rapporto tra la parola e l’immagine; il desiderio e l’umano.
Riflessioni del professor Silvano Petrosino
Commenti al pianoforte a cura di Iacopo Petrosino
Col contributo artistico di Pier Invernizzi
Ingresso per la singola serata € 8,00
Abbonamento alle tre serate € 15,00
Per chi volesse porre domande o condividere riflessioni con il professor Petrosino (e da sottoporgli anche in sala) può:
- inviare una mail acentroculturaledonmazzolari@gmail.com
- inviare un messaggio WhatsApp 3336088339
Lunedì 13 marzo 2023, ore 21.00
Il fascino del male e la sequela del bene, alla luce della favola di “Cappuccetto rosso”
Lunedì 20 marzo 2023, ore 21.00
Il tormento del desiderio e lo sguardo liberante, alla luce della favola di “Cenerentola”
Lunedì 27 marzo 2023, ore 21.00
Il godimento sterile e la fecondità del dono, alla luce della favola di “Biancaneve”
Nonostante le fiabe siano racconti di finzione, non raccontano fantasticherie e non sono per nulla rassicuranti, ma pretendono di dire alcune verità in merito all’esperienza umana.
La proposta della Quaresima di quest’anno nella rassegna Dialoghi con la città ha qualcosa di estremamente curioso e ci vedrà spettatori di tre “favolosi lunedì”.
Abbiamo scomodato il prof. Silvano Petrosino, professore ordinario dell’Università Cattolica di Milano, docente di antropologia filosofica, i suoi studi si concentrano sui grandi nomi di Husserl, Heidegger Lévinas, Derrida e Lacan. Che strana cosa un filosofo che racconta fiabe! La filosofia, tempio della razionalità, come se la caverà di fronte al lupo travestito da nonna? Mangerà la mela della strega di Biancaneve? Sarà in grado di indossare la scarpetta di Cenerentola?
L’incontro con le fiabe sarà l’occasione per condividere riflessioni in merito a relazioni, dinamiche, tappe evolutive della vita, in particolare quelle più complesse. Nella narrazione di tutto questo le fiabe sono fedeli perché non addolciscono la verità ma introducono all’essenzialità, anche drammatica, della nostra esperienza di donne e uomini.
Nei tre lunedì le storie Capuccetto rosso, Biancavene e Cenerentola, saranno “maneggiate” come autentiche opere d’arte: il filosofo Petrosino, le voci narranti e i commenti al pianoforte di Iacopo Petrosino, tenteranno di accompagnarci nelle verità feconde e più profonde delle tre fiabe, forse per scoprire alla fine che in scena non ci saranno solo quelle tre storie ma anche la nostra!
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