Una chiesa nuova per un quartiere in crescita
Tutto cominciò nel 1972 quando alcune famiglie della zona ovest della città iniziarono a ragionare sul progetto di una nuova chiesa. Quella principale, dedicata ai SS. MM. Protaso e Gervaso, non era più
sufficiente a garantire l’assistenza spirituale dei residenti della zona occidentale del paese, in forte crescita demografica per la grande espansione edilizia…
… Parliamo della nuova chiesa. Non è ancora finita e ha già una sua storia. Tre anni fa, ai primi di febbraio del 1972, abbiamo radunato i capi famiglia del rione ovest, interessato alla chiesa. In quella riunione Mons. Conca mostrò agli intervenuti il progetto coi disegni della chiesa e piacque a tutti, anche a due geometri del rione che hanno lunga esperienza. Qualche mese dopo, in primavera, il progetto fu presentato in Municipio. La commissione edilizia fece alcune obiezioni di carattere estetico e perciò si dovettero apportare
alcune modifiche che oltre ad aumentare le spese fece rimandare
l’attuazione dell’opera…
Commissione Amministrativa
Il progetto
La nostra chiesa è uno degli 8 edifici di culto progettati dall’architetto Vito Latis e dal suo studio risultati vincitori di un concorso per nuovi edifici di culto indetto dalla Diocesi. Le caratteristiche del progetto erano quelle di prevedere, fin da subito, la possibilità di costruire, in aggiunta all’unica navata in cui si raduna l’assemblea, strutture che ospitassero: casa parrocchiale, aule di incontro etc.
Esteticamente prevedeva anche varianti di facciata con l’inserimento di un rosone o, come nel nostro caso, della “arpa angelica”. Costruirla costò 150 milioni di vecchie lire e alla fine la parrocchia fu pronta esattamente il 4 novembre del 1975.
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